“In questi giorni non sono voluto apparire immediatamente prevenuto ed ho assistito silenziosamente all’evoluzione della gestione dei lavori di posa delle fibre ottiche e a distanza di circa 15 giorni posso obiettivamente definire penosa e incresciosa tutta questa situazione“.
Così in una nota inviata alla stampa il consigliere comunale Sebastiano Anastasi descrive la situazione della circolazione di questi ultimi giorni a Catania gravata dagli scavi dei lavori per il passaggio dei cavi delle fibre ottiche.
“La città è letteralmente sotto assedio da giorni – continua – da Barriera al centro, passando per San Nullo e San Giovanni Galermo, sembra tutto un campo di battaglia: corsie ristrette da mezzi pesanti in opera in pieno giorno, caos veicolare e imbottigliamenti senza squadre di vigili urbani al seguito, rattoppi eseguiti alla meno peggio e comunque non certamente sicuri per chi transita da queste aggredite strade, nessuna segnalazione notturna degli scavi, eccetera”.
“Perché il manto stradale non viene immediatamente ripristinato ultimati i lavori in una determinata zona o quartiere? – chiede Anastasi – Si aspetta forse di ultimare i lavori di posa in tutta la città e solo dopo ripristinare il manto stradale a regola d’arte? E gli uffici preposti al controllo del comune di catania quando hanno intenzione di esplicare la loro attività di controllo e monitoraggio?”.
“Questi lavori stanno diventando un incubo per i cittadini – conclude – anzi, parafrasando ironicamente un noto successo, un film ‘I Signori delle Fibre’ speriamo solo di vederne presto un lieto finale senza sequel!”.