La rappresentanza siciliana dell’Alleanza delle cooperative italiane, ha incontrato l’on. Pippo Di Giacomo, presidente della VI Commissione Socio sanitaria all’Ars per discutere del provvedimento introdotto dalla legge 4/2017, che intende far fronte ai bisogni dei disabili gravi con trasferimenti monetari diretti, e delle norme collegate previste dal ddl stabilità.
Su tale scenario sono state espresse serie preoccupazioni condivise dal Forum del terzo settore che rappresenta anche le associazioni dei familiari. Come garantire la corretta utilizzazione delle risorse stanziate e la qualità dei servizi? Come scongiurare il rischio di una diversa destinazione dei trasferimenti ed il connesso onere di rendicontazione a carico delle famiglie dei disabili? Come evitare che i noti ritardi nell’erogazione dei pagamenti vengano ribaltati sulle famiglie dei disabili? Come evitare di depauperare un patrimonio di professionalità e di incorrere in nuove crisi occupazionali?
Sono domande che possono trovare positiva risposta nella proposta del movimento cooperativo di garantire la giusta libertà di scelta da parte delle famiglie dei disabili attraverso la creazione di un sistema di accreditamento di fornitori qualificati di servizi piuttosto che attraverso la diretta erogazione monetaria. Scelta che peraltro caratterizza con successo le altre esperienze regionali di maggiore rilievo.
Il presidente Di Giacomo, nel condividere le osservazioni avanzate, ha sottolineato la competenza del Governo ed ha assicurato la propria attenzione in aula nei confronti delle proposte avanzate dell’ACI e del Forum del Terzo Settore.