Si è tenuto ieri un incontro tra la CNA Siracusa, la provincia regionale settore ambiente ed il Comune di Siracusa settore ambiente. Oggetto dell’incontro la definizione delle procedure per riattivare i controlli sugli impianti termici, un’attività da troppo tempo ferma che ha generato grande difficoltà per il settore della installazione e manutenzione degli impianti e un forte rischio per lo stato delle caldaie in città e nell’intera provincia.
È infatti da alcuni anni che non si procede più al controllo sugli impianti termici in provincia e da molto più tempo nel capoluogo. Questa carenza ha prodotto un blocco pericolosissimo delle manutenzioni da parte delle famiglie con il conseguente impatto negativo sui livelli di sicurezza e ricadute gravissime sul settore degli impianti.
Presenti all’incontro il presidente provinciale di CNA Siracusa Antonino Finocchiaro, il presidente provinciale dell’unione istallazione impianti Franco Rattizzato, il dirigente della provincia regionale di Siracusa Domenico Morello, l’ingegnere Trigilio ed il funzionario del settore ambiente per il Comune di Siracusa Nuccio Marchese.
L’incontro è stato particolarmente proficuo perché è stata definita una road map per attivare i processi di verifica entro la prossima stagione tornando a regolamentare dunque un ambito estremamente importante per il comparto.
“Questa procedura – affermano Finocchiaro e Rattizzato – è vitale per le imprese e per i consumatori. Purtroppo la mancanza di controlli ha indotto gli utenti a tralasciare colpevolmente le manutenzioni che sono obbligatorie e utili, perché si garantiscono livelli adeguati di sicurezza e si risparmia! Caldaie in buono stato consumano meno e fanno bene all’ambiente. Abbiamo dato ampia disponibilità per concordare un prezzo calmierato per le manutenzioni in accordo con le associazioni dei consumatori ed anche supporto agli enti per promuovere questa procedura in tutti i comuni della provincia”.