36 milioni per i disabili, Crocetta firma decreto: "Assistenza indiretta risposta inadeguata"

Palazzo d'Orleans, sede della presidenza della Regione
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Il presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, ha firmato il decreto del fondo da 36 milioni per la disabilità, già stanziati l’1 marzo, a 30 giorni dall’approvazione della legge. Il decreto, valutato positivamente dalla Commissione Salute dell’Ars, individua due fasce immediate di interventi, rispettivamente una per i disabili gravissimi, i quali riceveranno 5.400 euro per i prossimi tre mesi, ed un’altra per i disabili di media intensità, destinatari di 3.000 euro.

Tali somme, che costituiscono anticipazioni erogate in attesa dei progetti individuali di vita indipendente – che le Asp e le Uvm dei distretti sanitari sono chiamate ad elaborare entro 90 giorni -, saranno versate direttamente alla persona con disabilità o al suo rappresentante legale sulla base di un “patto di cura” che dimostri l’effettivo uso delle risorse per il benessere del soggetto disabile. La revisione periodica del patto di cura potrà comportare, nel caso in cui siano verificate inosservanze, la sospensione dell’assegno.

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“E’ una risposta concreta – afferma Crocetta – l’unica possibile se non si vogliono perdere dei mesi, perché le forme di assistenza indiretta sono sottoposte ad adempimenti burocratici che non sono compatibili con la risposta immediata che dobbiamo a quei disabili gravissimi che in questi anni non hanno ricevuto livelli adeguati di solidarietà”.

“Ovviamente – continua il presidente della Regione – le risorse monetarie non sono l’unica forma di assistenza. Infatti tali somme vanno a integrare gli altri benefici economici statali già concessi loro e le forme di assistenza sanitaria domiciliare concessa da Asp e dai comuni. La vera iniziativa comincerà in commissione bilancio già la prossima settimana, laddove sono state previste risorse addizionali per circa 200 milioni l’anno”.

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