Sul dietrofront di Gianfranco Micciché e Saverio Romano alle primarie del centrodestra in Sicilia è intervenuto il coordinatore di Noi Con Salvini per la Sicilia occidentale Alessandro Pagano.
“In un colpo solo Miccichè e Romano seppelliscono il centrodestra in Sicilia e aprono a una ‘larga coalizione’ dai contorni indefiniti. In sostanza si preparano al grande inciucio, all’ammucchiata centrista”, attacca Pagano, che poi spiega “Le primarie sono uno strumento che solo due mesi fa tutti i protagonisti del centrodestra avevano benedetto. Il nostro movimento ha raccolto 12.000 firme per Angelo Attaguile, ‘Diventerà Bellissima’ e il Movimento nazionale siciliano hanno raccolto le proprie a sostegno di Musumeci e Armao. Il nostro obiettivo è quello di condividere un programma che metta al primo posto i siciliani, con un candidato unito anti sistema. Evidentemente sono altri gli interessi di FI e Cantiere popolare“.
“Sembra prefigurarsi così – conclude il deputato – uno scenario da grande inciucio che sembra rispondere più a logiche di potere dei vertici, bypassando quello che invece vuole il popolo. Questo loro progetto sarà superato dai fatti e bocciato dall’opinione pubblica”.