Vittime innocenti di tutte le mafie: il loro ricordo in consiglio comunale

murales carcere piazza Lanza
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Martedì 21 marzo alle ore 19.00, giornata nazionale della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime di tutte le mafie, il Consiglio comunale in seduta pubblica sarà riunito per celebrare la ricorrenza attraverso la lettura dell’elenco delle vittime.

Facciamo diventare nostro il forte richiamo antimafia del presidente della Repubblica Sergio Mattarella proclamato da Locri, domenica scorsa, nell’incontro con i familiari delle vittime innocenti delle mafie.

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”Bisogna prosciugare – ha detto il Capo dello Stato – le paludi dell’arbitrio della corruzione, dove la mafia prospera. I mafiosi non hanno senso dell’onore o del coraggio. E la lotta alla mafia – ha proseguito il presidente Mattarella – deve riguardare tutti quanti, nessuno può pensare di chiamarsene fuori. Un messaggio va anche al mondo politico: deve essere impermeabile alle infiltrazioni e alle pressioni mafiose. Ed ogni zona grigia va azzerata”.

memoria

Catania ha pagato un alto tributo di sangue alla lotta alla mafia. Tra gli altri, ricordiamo il maresciallo Alfredo Agosta ucciso il 18 marzo 1982; il giornalista Giuseppe Fava, ucciso il 5 gennaio del 1984; il commissario Beppe Montana, ucciso il 25 Luglio 1985; l’ispettore Giovanni Lizzio, ucciso il 27 luglio 1992; il poliziotto penitenziario Luigi Bodenza, ucciso il 24 marzo 1994; l’avv. Serafino Famà, ucciso il 9 novembre 1995.

“Serve fare memoria, perché senza memoria il futuro ha orizzonti corti”, scrive Sebastiano Arcidiacono, vice presidente vicario del Consiglio comunale.

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