Ha confessato di aver compiuto nove rapine ai danni di altrettanti alberghi catanesi. In manette è finito un uomo di 40 anni, Alessandro Salvatore Greco, arrestato dalla polizia etnea. Dal mese di gennaio le forze dell’ordine hanno registrato in città un aumento dei furti nelle strutture alberghiere, e proprio Greco era stato già coinvolto in un episodio simile nel 2008.
Dalle immagine di videosorveglianza acquisite dalla Squadra mobile, e grazie alle deposizioni del personale degli hotel, è stato possibile identificare il modus operandi adottato, oltre alla descrizione fisica del responsabile dei colpi.
Greco avrebbe agito seguendo uno schema fisso: con indosso una tuta da ginnastica e un bomber, avrebbe fatto capire alle vittime di essere armato e in alcune occasioni avrebbe anche mostrato una pistola. Sotto la minaccia dell’arma, si sarebbe fatto consegnare gli incassi; somme che andavano dai 50 ai 200 euro.
L’ultima rapina messa a segno è avvenuta martedì scorso, intorno alle 14.30, a Canalicchio. Gli agenti hanno identificato in Alessandro Salvatore Greco l’autore anche di questo ultimo colpo e lo hanno rintracciato nei dintorni della sua abitazione con ancora indosso gli stessi abiti descritti dai dipendenti dell’hotel. L’uomo è stato condotto negli uffici della Mobile, dove ha confessato, e adesso si trova nel carcere di piazza Lanza.
