Nuovo sit in organizzato dalla Flai Cgil, ieri pomeriggio, per i lavoratori stagionali del Consorzio di bonifica, dinanzi la sede catanese del Governo regionale all’ex Palazzo dell’Esa. La richiesta è la stessa avanzata il 16 febbraio scorso nel corso di un’analoga manifestazione: l’immediato avvio al lavoro del personale stagionale e la possibilità di interloquire con l’assessorato regionale all’Agricoltura.
Stavolta però la delegazione della Flai, con in testa il segretario generale Pino Mandrà, è stata ricevuta da Giuseppe Caudo della segreteria di presidenza della Regione Siciliana, al quale sono state esposte le istanze dei lavoratori, che chiedono con forza una soluzione alla loro condizione di precariato e di incertezza lavorativa.
Il superamento di questa situazione assicurerebbe infatti servizi stabili agli utenti del Consorzio di bonifica, regolarità nella campagna irrigua, e contribuirà alla mitigazione del rischio idrogeologico nella Piana di Catania, ormai costante, del territorio etneo.
Caudo ha mostrato grande sensibilità verso le esigenze dei lavoratori, ed ha manifestato disponibilità ad attivare sin da subito le dovute procedure, quanto meno per l’avvio dei lavoratori nella la campagna irrigua 2017.
“Percepiamo un’attenzione maggiore verso il precariato e ci auguriamo che si apra una nuova fase che veda come protagonista il dialogo – dichiara a margine dell’incontro il segretario generale della Flai-Cgil di Catania, Pino Mandrà – come auspicato dalla segreteria generale della Camera del lavoro metropolitana e dal segretario generale Giacomo Rota, dialogo dal quale possano scaturire soluzioni diverse e durature nel tempo per i lavoratori del consorzio, da troppo tempo in situazione di incertezza”.