Nell’aula magna del rettorato universitario di Catania, si è svolta la quarta edizione del premio indetto dall’Ente per il diritto allo studio di Catania (ERSU) per celebrare il “Giorno della memoria. In ricordo della Shoah”. Tema dell’anno “Mentre il terrorismo colpisce al cuore l’Europa risvegliando cupi sentimenti xenofobi che ruolo assume la memoria della Shoah?”.
Un folto e appassionato stuolo di studenti dell’ateneo, si è cimentato con elaborati e cortometraggi di livello. Sono stati premiati i testi di Eleonora Bufalino e Manica Sarah Coco e i corti di Marco Montemagno e Salvatore Farruggio; menzioni speciali: Tobia
Calenda, Rosita Cipolla, Olga Stornello, Salvatore Marcuccio, Maria Concetta Papotto, Martina Barberi. Conduttrice della serata la giornalista Marina Italia.
Ospite d’onore il ministro plenipotenziario della ambasciata di Israele a Roma, Rafael Erdreich. Al tavolo di presidenza il prof. Alessandro Cappellani (presidente dell’ERSU) con il direttore Valerio Caltagirone e il responsabile dell’ ufficio stampa Giampiero Panvini.
La prof. Sarah Zappulla Muscarà, presidente della commissione giudicatrice, ha tracciato un breve profilo del poliedrico artista Salvatore Incorpora, pittore e scultore che ha vissuto l’esperienza traumatica dei lager tedeschi, lasciando una significativa produzione di guerra tra pitture e disegni e il diario “Quell’andare”, un’autobiografia tracciata con “ciglio asciutto”, per troppo pianto di cuore non d’occhi, dalla prosa lavorata di scalpello e di bulino, scorciata, dallo stile essenziale, di forte, lancinante espressionismo, sorretta da verghiana pietas.
L’attore Agostino Zumbo ha letto con toccante partecipazione le pagine dei lavori premiati. Nella sala affollata di studenti e concorrenti anche la delegazione della base militare di Sigonella: Capitano di Corvetta Edward Erwin, Capo dei Cappellani militari, Alberto Lunetta, responsabile relazioni esterne, Dana Rains, interprete.