E’ stata denunciata dalla polizia di Modica per maltrattamenti in famiglia una cittadina extracomunitaria di 46 anni, attualmente domiciliata a Ragusa dove viveva con il figlio di 10 anni.
I fatti risalgono a domenica scorsa quando i medici del pronto soccorso informavano il commissariato dell’arrivo di un minore straniero, che presentava evidenti segni di violenza fisica.
Dalle prime informazioni raccolte dalla pattuglia della polizia che immediatamente interveniva presso il locale nosocomio, emergeva che un minore straniero di dieci anni, figlio di una coppia in fase di separazione ed affidato alla madre che vive a Ragusa, era stato prelevato dal padre per trascorrere la domenica insieme. Una volta salito in auto il bambino scoppiava a piangere, raccontando al padre che la mamma giorni prima lo aveva violentemente picchiato.
Alla vista dei segni delle percosse, ancora evidenti sulle cosce del figlio, l’uomo si determinava ad accompagnarlo presso il pronto soccorso dell’ospedale Maggiore di Modica, dove veniva visitato e successivamente anche ricoverato per uno stato influenzale in corso.
Senza alcuna esitazione, il genitore, lo stesso pomeriggio di domenica, si recava presso il commissariato di Modica dove sporgeva denuncia nei confronti dell’ex moglie.
A seguito dei fatti denunciati dall’uomo ed al fine di assicurare l’integrità fisica e morale del bambino, quest’ultimo veniva affidato temporaneamente al padre, in attesa dei provvedimenti definitivi da parte dell’autorità giudiziaria competente.