Il sindaco di Catania Enzo Bianco questa mattina ha incontrato a Palazzo degli Elefanti i rappresentanti dei maggiori sindacati cittadini: i segretari generali di Cgil Giacomo Rota, Cisl Maurizio Attanasio, Uil Fortunato Parisi e Ugl Giovanni Musumeci. Al colloquio era presente il consulente del sindaco per i Rapporti Istituzionali Francesco Marano.
Diversi gli argomenti trattati anche se quello principale è stato quello che ha riguardato il lavoro. Analisi attenta e approfondita è stata dedicata al Patto per Catania per il quale si è concordata la creazione di una cabina di regia che verifichi periodicamente la sua attuazione.
I rappresentanti delle organizzazioni sindacali hanno evidenziato come “si stia sperimentando con il Comune di Catania e la Città Metropolitana una sempre più efficace e convinta concertazione, strada maestra per creare condizioni di crescita e sviluppo nel territorio”.
“Catania – ha affermato Bianco – sta cambiando volto grazie a infrastrutture come la metropolitana, la rete fognaria, il canale di gronda e altri ancora. Elementi che daranno una città sempre più efficiente e capace di attirare investimenti e turismo. Il nuovo lavoro si crea puntando sull’innovazione ma senza dimenticare di difendere i posti che già esistono. Un ruolo strategico di grande importanza è rappresentato dal Patto per Catania che, per essere ancora più efficace, deve essere condiviso con le forze produttive e sociali della città, e quindi anche con i sindacati”.
Nel corso dell’incontro si è inoltre parlato delle difficoltà di Pubbliservizi, analizzando anche le aziende partecipate del Comune di Catania alle quali sarà dedicata una specifica riunione nei prossimi giorni. Lo stesso avverrà sul tema della Sanità replicando l’incontro che sindaco e sindacati ebbero con l’assessore regionale Gucciardi e sulle questioni riguardanti la Città Metropolitana con la riorganizzazione dei servizi e del personale.
“Per progettare il futuro di Catania – ha detto ancora Bianco – amministrazione, sindacati e mondo produttivo devono agire in sinergia, lavorare insieme per definire un quadro dettagliato dello sviluppo sostenibile di una città che punta a un futuro migliore per i propri abitanti”.
Rota, Attanasio, Parisi e Musumeci hanno dal canto loro ribadito la necessità “di incontri sistematici per un confronto concreto di idee e proposte e per un costante monitoraggio dei progetti promessi e di quelli avviati”.
“Il Patto per Catania – hanno dichiarato – ma anche gli altri strumenti di sostegno allo sviluppo costituiscono, specie nella nostra realtà, opportunità irripetibili e irrinunciabili per assicurare risposte al disagio sociale e alla fame di lavoro. Per rilanciare la produttività riteniamo fondamentali gli investimenti infrastrutturali, da realizzare presto e bene. Sono occasioni che non possiamo permetterci di sciupare”.
“Con il sindaco Bianco – hanno aggiunto – abbiamo, inoltre, individuato la necessità di fare fronte unico ancora più che in passato perché la Regione assicuri risposte adeguate alle richieste della città e dell’intera area metropolitana, anche per il rilancio della Zona industriale. Insieme, poi, manteniamo massima attenzione sull’annunciata rimodulazione della rete sanitaria, in particolare dell’emergenza-urgenza, perché a tutti i cittadini ovunque essi vivano sia realmente garantito il diritto alla salute”.