La gioia del Natale vissuta attraverso il sorriso e i canti dei bimbi del coro “Voci dell’Arcobaleno” di Acireale che hanno intonato le più belle e celebri melodie natalizie. Da “Tu scendi dalle stelle”, nell’inedito arrangiamento del maestro Franco Lazzaro, a “Bianco Natale”, “Let it snow”, “Adeste fideles”, per concludere con “Carol of the bells” un canto tradizionale ucraino molto coinvolgente intonato assieme ai genitori.
Si è concluso con la tenerezza e la bravura del coro Voci dell’Arcobaleno di Acireale, gemellato con il coro dell’Antoniano, il ciclo dei tre concerti natalizi programmati dalla rettoria della chiesa monumentale di San Nicola l’Arena di Catania.
Bimbi dai tre agli otto anni, vispi e allegri con i loro berrettini rossi, diretti dalla loro maestra Giusi Nicotra coadiuvata da Genesio Domenichini, hanno strappato lunghi e commossi applausi.
In vent’anni di attività il coro ha sfornato piccoli talenti, cinque elementi negli anni hanno partecipato allo “Zecchino d’Oro”, ha partecipato a vari festival, si è esibito anche a Roma per papa Giovanni Paolo II e ha registrato per la Rai.
Il prossimo 14 maggio in occasione della festa della mamma, i bimbi vivranno una nuova esperienza, si esibiranno all’Arena di Verona in quanto coro della Galassia dell’Antoniano. Un concerto dunque quello del coro “Voci dell’Arcobaleno” che ha contribuito alla consolidata offerta di alta qualità artistica della rettoria di San Nicola e che ben rientra nell’attività di carattere pastorale e culturale promossa dalla rettoria.
Concerti, dunque, non quale mera esecuzione musicale ma opportunità offerta alla città di Catania come “spazio” e “tempo” di riflessione, soprattutto in occasione di feste cristiane come il Natale e la Pasqua.
Il tema generale delle attività di quest’anno Concerti ed oltre, occasioni di incontro, confronto, approfondimento vede come prossimo appuntamento la Lectura Dantis: lettura e commento di 6 Canti del Paradiso dantesco a due voci, un docente del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi e un docente dello Studio Teologico S. Paolo.
Il primo Canto sarà letto e commentato venerdì 13 gennaio alle ore 16.00 nell’insigne contesto della chiesa monumentale di San Nicola l’Arena.