Pirandello segreto è stato svelato da Ezio Donato in una serata culturale al Rotary Catania Nord nella ricorrenza dell’80° anno dalla scomparsa. Appunti di un racconto, il testamento olografo, poi una novella ed una scena dai “Sei personaggi in cerca d’autore”, e particolari inediti o poco conosciuti della vita del grande agrigentino. A rendere ancora più gradevole la performance ha contribuito il sottofondo musicale eseguito da Maria Schillaci, docente al liceo musicale di Catania.
Questa la proposta attuata in un salone gremito di soci ed ospiti: la preside del liceo classico Cutelli con una rappresentanza di studenti che hanno ricevuto un premio alla manifestazione Agrigento per Pirandello, soci di diversi club Lions, i governatori emeriti del Rotary, Salvo Sarpietro e Francesco Milazzo.
Un incontro voluto dal presidente Vladimiro Fuochi nell’ambito del progetto cultura che ha già fatto registrare appuntamento con l’operetta (La vedova allegra), il cinema (identità siciliana,curato da Giuseppe Laudani), la musica (coro Jacqueline du Prè). Patrocinata dal club, inoltre, è in corso , presso la chiesa di S.Agata la Vetere, la mostra di scultura, pittura e grafica “Oltre le parole”, dedicata a Pirandello.
Il testamento olografo di Pirandello, in copia avuta da un nipote, ha rappresentato la prima novità presentata da Ezio Donato: metà del patrimonio è stata assegnata ai tre figli, Fausto, Lia e Stefano, l’altra metà – recita il testamento – solamente ai due figli maschi, mentre la quota rimanente non è andata a Lia ma a Marta Abba, alla quale, peraltro ha lasciato i diritti d’autore sulle sue creazioni. Con la raccomandazione a Fausto e Stefano di considerarla come una sorella aggiuntiva per le cure che aveva avuto nei suoi confronti.
A sorpresa (si fa per dire), almeno per il pubblico, Ezio Donato ha, poi, chiamato Piero Maenza a recitare la parte del direttore-capocomico in una scena di “Sei personaggi in cerca d’autore” , mentre lui, con grande professionalità ha esposto le ragioni del “padre”. Vera chicca della serata sono stati gli appunti inediti per un racconto ritrovati a New York e non ancora pubblicati. E poi la novella “Una giornata” con un sogno rivelatore della drammatica vita privata di Pirandello.
A completare l’apporto culturale la presenza degli studenti del liceo Cutelli con la preside Elisa Colella e la vicepreside Amalia Mannino, coordinatrice del progetto “Agrigento per Pirandello”, che ha visto i ragazzi vincere (e non è la prima volta) una targa premio con la loro prestazione.