Presentata la nuova stagione del Teatro Garibaldi. Si parte il 2 dicembre con “Lingua di cane” la prima produzione del teatro diretto da Mario Incudine. Fino al 6 maggio sono 36 gli spettacoli in cartellone che spaziano dalla musica alla prosa, dalla danza ai nuovi linguaggi fino alla musica classica e al teatro per ragazzi.
Tra i big della stagione Michele Riondino, Nicoletta Braschi e Milena Vukotic per la prosa; Nicola Piovani, Vinicio Capossela e Gino Paoli per la musica; Anna Maria Barbera e Raul Cremona per “Enna Ridens”.
«Per la nuova stagione abbiamo fatto tesoro dell’esperienza incrementando ciò che ha funzionato e togliendo le sessioni più deboli. La vera novità di quest’anno è il “diritto di replica” per ogni spettacolo. Abbiamo chiesto alle compagnie disponibilità per aggiungere in corsa, in base all’affluenza al botteghino, una ulteriore replica: in questo modo gli spettacoli più gettonati potranno essere replicati in una seconda serata».
Così Mario Incudine ha presentato la terza stagione a sua firma del Teatro Garibaldi di Enna. Trentasei i titoli presentati ieri sera dal direttore artistico con il sindaco Maurizio Dipietro e l’assessore allo sport e alla cultura Paolo Di Venti.
Dal 2 dicembre al 6 maggio il pubblico del Teatro Garibaldi avrà solo l’imbarazzo della scelta: dagli spettacoli di teatro classico (da Euripide e Seneca a Pirandello) alla nuova drammaturgia contemporanea (da Samuel Beckett a Marco Andreoli, da Josep Maria Benet i Jornet ad Andrea Camilleri fino a Cristian Ceresoli) passando per la danza, la musica (anche classica) e il teatro per ragazzi.
«Quest’anno, per la prima volta – ha aggiunto Mario Incudine – il Teatro Garibaldi firma una nuova produzione, “Lingua di cane” che ha fatto rientrare in città un gremito numero di ennesi impegnati nel teatro, e andati via prima per formarsi e poi per trovare opportunità lavorative, e coproduce, insieme a KLab e Teatro del Cielo, lo spettacolo di teatro classico “Troiane” diretto da Matteo Tarasco. In un momento storico in cui i teatri chiudono, Enna sta dimostrando di credere a un progetto culturale di ampio respiro e lunga gittata, investendo in modo oculato e intelligente sulle risorse del proprio territorio, convinta che il volano culturale sia l’unica strada percorribile per uno sviluppo del territorio, che può garantire ricadute su tutti i settori».
«Anche quest’anno continua e si intensifica l’impegno dell’Amministrazione comunale verso le attività culturali – ha detto il sindaco Maurizio Dipietro – in linea con quelle che sono alcune delle direttrici della giunta che guido: Enna città congressuale ed Enna città della cultura.».
LINGUA DI CANE – LA PRIMA PRODUZIONE DEL TEATRO GARIBALDI
La stagione 2016/2017 si inaugura il 2 dicembre con la prima produzione del Teatro Garibaldi. Nel corso del laboratorio – che si è svolto lungo tutta la scorsa estate – curato dalla Compagnia dell’Arpa con il regista Giuseppe Cutino in collaborazione con la drammaturga Sabrina Petyx, si è arrivati alla creazione condivisa dello spettacolo “Lingua di cane”, un omaggio ai tanti morti dei nostri mari, che debutta in prima nazionale proprio in apertura di stagione.
“Lingua di cane” – che prende il nome da quei pesciolini invisibili che vivono sotto il fondo sabbioso del mare – è un testo di Sabrina Petyx, affidato alla regia di Giuseppe Cutino, che vedrà in scena Franz Cantalupo, Sara D’Angelo, Elisa Di Dio, Noa Di Venti, Mauro La Mantia e Rocco Rizzo.
«Nel mese che ci separa dal debutto, gli attori e i tecnici dello spettacolo – ha aggiunto Incudine – saranno coinvolti in happening, reading e flash mob che si svolgeranno fuori dalle mura del teatro. Questo per dimostrare che il teatro è un luogo vivo, abitato, e non solo dalle maestranze che vi lavorano, ma anche da tutti i cittadini di Enna. Con ognuno di loro condivideremo questa produzione teatrale che si collega al progetto conclusivo della stagione “Enan – La città di Enna legge” attraverso cui Enna potrà leggere e riscrivere se stessa, affinché diventi una città visibile anche a livello nazionale».
ENNA RIDENS
E’ una delle grandi novità della Stagione 2016/2017 nata dall’esigenza di avere in programmazione spettacoli meno impegnativi, affidati ai grandi nomi della comicità nazionale, ma allo stesso tempo di grande qualità. Un segmento, quello del teatro comico, messo a punto dal direttore artistico Mario Incudine grazie alla collaborazione con l’Associazione Il Circolo degli artisti e che prenderà il via il 9 dicembre – seconda data della nuova stagione – con lo spettacolo di Anna Maria Barbera, la “Sconsy” nazionale, in “Ma voi… come stai?” in scena con il Leo Ravesi Jazz Trio.
La comicità torna a Enna il 3 marzo con il recital di Raul Cremona: prestidigitazione, giochi di parole, musica, gag, macchiette, con riferimenti musicali che spaziano da Kramer ad Arigliano fino al Quartetto Cetra..
LA PROSA
Sebastiano Lo Monaco, Michele Riondino, Milena Vukotic, Marianella Bargilli e Nicoletta Braschi, sono solo alcuni dei nomi che fanno parte del cartellone del Teatro Garibaldi. Anche quest’anno la stagione della prosa si apre, il 13 dicembre, con un’opera di Luigi Pirandello, “Il berretto a sonagli” interpretato da Sebastiano Lo Monaco, mentre il 17 dicembre Michele Riondino è regista e interprete di “Angelicamente anarchici” in cui l’attore pugliese dà voce a Don Andrea Gallo e racconta il suo quinto Vangelo: quello secondo Fabrizio De André.
Il 17 gennaio Lucia Poli, Milena Vukotic e Marilù Prati, dirette da Geppy Gleijeses, sono “Le sorelle Materassi” di Aldo Palazzeschi: un dramma familiare a tinte ironiche e dall’intrinseca assurdità che ripresenta i temi caratteristici dell’opera di Palazzeschi.
Il 28 gennaio è la volta di “Luci della ribalta” di Charlie Chaplin, spettacolo tratto dal film più famoso del grande comico, e cer-tamente il suo testamento spirituale. In scena, diretti da Giuseppe Emiliani, Antonio Salines e Marianella Bargilli sono il clown in declino e la bella e sfortunata ballerina: il risultato è uno spettacolo di grande divertimento e commozione, un autentico evento culturale-teatrale e meta-cinematografico.
Il mese di febbraio si apre all’insegna del teatro classico con la messa in scena di “Troiane” da Euripide, Seneca e Sartre, che vede in scena Rita Abela, Aurora Cimino, Giuliana Di Stefano, Clara Ingargiola, Graziana Lo Brutto e Rita Salonia dirette da Matteo Tarasco.
Due autentiche stelle della scena italiana, Maria Paiato e Arianna Scommegna, sono le protagoniste di “Due donne che ballano” di Josep Maria Benet i Jornet che sarà messo in scena l’1 marzo. La regista Veronica Cruciani racconta una minuscola storia come tante ne accadono nei grandi condomini di qualsiasi città: un microcosmo, un ecosistema esistenziale, che attraverso la scrittura di Benet i Jornet diventa un modo gentile, amaro e profondamente ironico, di raccontare un’intera società, in cui le persone difficili e scomode sono estromesse e confinate ai margini, ad affrontare in solitudine la pista da ballo del proprio destino.
Nicoletta Braschi è la protagonista di “Giorni felici” di Samuel Beckett – uno dei maggiori testi contemporanei che appartiene di diritto al canone del teatro del secolo breve – in scena il 12 marzo con la regia di Andrea Renzi.
Il 26 marzo arriva a Enna uno spettacolo osannato dalla stampa internazionale, seguito dal pubblico alla stessa stregua di un concerto rock: è “La merda” di Cristian Ceresoli, spettacolo interpretato da Silvia Gallerano che ha scioccato e meravigliato il mondo al Festival di Edimburgo 2012 vincendo, tra gli altri, il Fringe First Award for Writing Excellence.
Il cartellone di prosa si conclude il 12 aprile così come si è aperto, con il più classico tra i testi di Luigi Pirandello: “Sei personaggi in cerca d’autore” con Marina La Placa, Ramona Polizzi e Luca Iacono, diretti da Giampaolo Romania.
LA MUSICA
Non poteva mancare la migliore musica italiana in questa stagione del Teatro Garibaldi. Dal 13 gennaio al 10 marzo sono cinque gli appuntamenti con la grande musica d’autore per i quali sono stati chiamati alcuni tra i più grandi nomi del panorama nazionale. Il primo appuntamento è con Paolo Belli che porta a Enna “Pur di fare musica”, un gioco in musica durante il quale sarà accompagnato da una band di sette elementi, per rivisitare i grandi classici del suo repertorio alternati ad esilaranti momenti comici.
Il 21 gennaio si ride e si canta ancora con il Massimo Lopez Show in cui l’ex componente del “Trio Marchesini Solenghi Lopez” proporrà una carrellata di successi musicali, dagli anni ‘30 ai ‘50, resi celebri da interpreti di grande livello quali Frank Sinatra, Tony Bennet, Sammy Davis jr arricchiti dalla sua insuperabile verve. Accompagnato dalla Jazz Company guidata da Gabriele Comeglio, Massimo Lopez intratterrà il pubblico anche con divertenti gag e monologhi oltre che con le sue irresistibili imitazioni che lo hanno portato al grande successo popolare.
L’11 febbraio si cambia registro con “Due come noi che..” il fortunato progetto di Gino Paoli e Danilo Rea, voce e pianoforte, che vede duettare insieme uno dei più grandi interpreti della canzone d’autore italiana e uno dei più lirici e creativi pianisti di oggi. Uno spettacolo unico in cui il repertorio varia di serata in serata, veleggiando nel mare dell’improvvisazione grazie alle esperte mani di Rea e al desiderio di sperimentazione che da sempre accompagna Paoli: una scaletta aperta che spazierà tra i grandi classici nazionali e internazionali agli indimenticabili successi di Gino Paoli.
“La musica è pericolosa” di Nicola Piovani farà tappa a Enna il 25 febbraio: Piovani ha scelto questa frase di Fellini come titolo di un libro autobiografico e di un concerto-spettacolo in cui racconta i frastagliati percorsi che lo hanno condotto a lavorare con De André, Benigni, Fellini e Monicelli, con registi olandesi, francesi e spagnoli, per il grande schermo ma anche per il teatro e la televisione. Il repertorio musicale include brani mai eseguiti prima in concerto e nuova versioni delle pagine più note. I video proiettati durante il racconto sono spezzoni di film e di spettacoli, ai quali si alternano i disegni realizzati da Luzzati e Manara.
Infine, il 10 marzo, arriva al Teatro Garibaldi un artista che certo non ha bisogno di presentazioni: Vinicio Capossela, che torna live con il suo ultimo progetto discografico “Canzoni della Cupa”, un’opera originale in cui l’artista esplora quel territorio giacimento di culture, racconti e canti che hanno ispirato il suo ultimo romanzo “Il Paese dei Coppoloni” (candidato al Premio Strega).
MUSICA CLASSICA
C’è spazio anche per la musica classica. Dopo la positiva esperienza dello scorso anno il direttore artistico, coadiuvato da Anna Maria Solfato, ha voluto inserire in stagione quattro appuntamenti con alcune delle realtà siciliane più interessanti. Il 22 dicembre è atteso Giuseppe Andaloro con il suo “Piano solo” mentre il 15 gennaio sarà la volta del Duo Astor, Fabio Maida e Giuseppe Palmeri, rispettivamente alla chitarra e all’oboe. Il 5 febbraio si esibirà l’Ensemble Belliniano (pianoforte a quattro mani e quintetto di fiati) e il 15 aprile si conclude con “Lirica” che vedrà in scena il basso Dario Russo e il soprano Marianna Cappellani accompagnati dal pianoforte di Massimo Leonardi.
LA DANZA
Sono due gli spettacoli di danza inseriti nella stagione 2016/2017 del Teatro Garibaldi di Enna. Anche qui due grandi nomi, due importanti coreografi di riconosciuta fama. Si parte il 20 dicembre con “Caruso”, la nuova creazione del coreografo italo-africano Mvula Sungani, un omaggio all’Italia e a due artisti che negli ultimi secoli l’hanno resa grande nel mondo: Enrico Caruso e Lucio Dalla. In un momento storico complesso, in cui è difficile riconoscersi veramente in qualcosa, l’autore-italo africano ha voluto porre l’accento su un suo pensiero: “per costruire un futuro solido è fondamentale conoscere a fondo il proprio passato…”. L’étoile Emanuela Bianchini ed i solisti della Mvula Sungani Physical Dance renderanno tridimensionali arie di opere, canzoni e musiche che narrano storie italiane.
Il secondo appuntamento, il 2 aprile, è con il danzatore e coreografo Francesco Colaleo che proporrà il suo “Re-Garde”, in scena con Maxime Freixas. Una performance che indaga sul senso della vista, dimensione innocente e pulita di uno sguardo che si posa sulle cose e che sa ironicamente divertirsi con la vita. Un’osservazione da fanciullo pascoliano, priva di qualsiasi condizionamento, e che consente di valicare i delicati confini che separano la giovinezza dalla vecchiaia, in un tempo sospeso tra gesto e poesia.
TEATRO RAGAZZI
Non solo fiabe e favole musicali quest’anno al Teatro Garibaldi di Enna, ma anche spettacoli multi-mediali che uniscono la tradizione del teatro di figura al videomapping. Sono sei gli appuntamenti dedicati ai più giovani fruitori del teatro, affinché le nuove generazioni si possano avvicinare, e magari appassionarsi, al teatro. Sei, come dicevamo, i titoli: si parte con il più classico “Pinocchio” di Carlo Collodi, l’11 dicembre, diretto dal regista Camillo Mascolino, e si prosegue l’8 gennaio con “I marrunati di Giufà” di Cosimo Coltraro. Il 19 febbraio sarà la volta di “La coraggiosa ricerca di Nemo” che vede in scena Michele Privitera, Alessandra Falci, Federico Fiorenza, Claudia Giammusso e Silvia Barbera diretti da Sandro Rossino; mentre il 5 marzo arriva ad Enna “Inventabile” di Cartura, la storica bottega catanese, considerata un’eccellenza nella creazione di spettacoli per ragazzi, che unisce al teatro di figura, musica e videomapping. Uno spettacolo per i più giovani ma adatto ad ogni età, per chi ha voglia di sognare, stupirsi e tornare ad essere – almeno per qualche ora – bambino. Il 23 aprile Luca Iacono propone “Isidoro e le tre melarance” spettacolo che lo vede in scena insieme a Fabio Guastella e Anita Indigeno. Il 14 maggio, infine, conclude la stagione Teatro ragazzi “Il Gobbo di Notre dame” con la Big Family dell’Associazione Aretè.
EVENTI SPECIALI
Si tratta di quattro spettacoli fuori abbonamento, quattro eventi speciali affidati ad altrettanti nomi di successo. Tra questi “Il Casellante” che il 15 marzo vedrà in scena, per la prima volta da quando è direttore artistico del Teatro Garibaldi, anche Mario Incudine nelle vesti di attore e cantante (e autore delle musiche originali). Lo spettacolo, che ha debuttato lo scorso giugno al Festival dei Due Mondi di Spoleto, vede in scena anche Moni Ovadia, Valeria Contadino con Sergio Seminara, Giampaolo Romania e i musicisti Antonio Vasta a e Antonio Putzusul, sul testo di Andrea Camilleri diretti da Giuseppe Dipasquale. Uno spettacolo di teatro musicale, bene accolto da pubblico e critica, tratto da uno dei più struggentemente divertenti racconti della trilogia mitologica tratto di Camilleri: le trasformazioni del dolore, della maternità negata e della guerra, ma anche il racconto in musica, divertito e irridente, del periodo fascista nella Sicilia degli anni Quaranta.
Gli appassionati di storia dell’arte non potranno perdersi il 5 aprile Vittorio Sgarbi in “Caravaggio”, una lectio magistraLis che diventa spettacolo teatrale grazie alla musica di Valentino Corvino e alle immagini delle opere più rappresentative del pittore lombardo: Sgarbi condurrà il pubblico alla scoperta Michelangelo Merisi, attraverso aneddoti sulla sua vita e la sua pittura rivoluzionaria, seguendo una sua antica ossessione alla quale ha dedicato numerosi saggi critici e pubblicazioni.
Il 21 aprile salirà sul palco Enzo Iacchetti con “Intervista Confidenziale”, una vera a propria intervista in cui Iacchetti sarà l’intervistato: pretesto narrativo per stimolare racconti e aneddoti dell’artista che sarà intervistato da Giorgio Centamore, suo fidato autore e collaboratore.
Il 29 aprile, infine, approda a Enna “Ciatu” lo spettacolo firmato da Monica Felloni della Compagnia Nèon, che mette insieme attori abili e diversamente abili lungo il percorso segnato da Giordano Bruno, il filosofo condannato al rogo per eresia, sulla cui vita e sul cui pensiero è imperniato l’intero spettacolo.
ENNA X ENNA
Si riconferma il format di successo, fiore all’occhiello della stagione, che mette a disposizione dei talenti ennesi il palcoscenico del Teatro Garibaldi. Dopo il successo di due anni fa “Beatlestone nights” e il sold out di “Musica musica… Tu non mi basti mai” lo scorso anno, Mario Incudine e Max Busa sono già a lavoro per mettere a punto due grandi serate, ancora top secret, nelle quali le migliori espressioni musicali del territorio si alterneranno sul palcoscenico: l’8 e il 9 aprile, due date fuori abbonamento.